Anche mia moglie si è divertita. Trad

Che le donne, sappiano ben dissimulare certi loro cambiamenti, è più che noto a tutti, ma, stranamente, non pensavo potesse capitare anche a me.
Mia moglie Carla non mi aveva mai dato modo di sospettare che potesse tradirmi, che potesse mettermi dei "cornini", perché la nostra esistenza scorreva su binari paralleli, senza scosse, ed anche il rapporto sessuale continuava ad esser, sebbene non più giovani, entrambi alla soglia dei sessanta, abbastanza soddisfacente ed appagante. Almeno così credevo!
Era da qualche tempo che trovavo la mia Carla un po' su di giri, più disponibile a far sesso, più estroversa, ed attribuivo la cosa alla incombente menopausa.
La trovavo sempre più spesso ben profumata e, a letto, era un vero vulcano. Mangiai la foglia: doveva esserci qualcosa che la stimolava così tanto, e perché non qualcuno?
Lei lavorava come addetta alla vigilanza ingresso presso il Tribunale e, anche senza volerlo, aveva i più disparati contatti: gente di tutti i tipi, avvocati, elementi delle forze dell'ordine e, proprio su uno di questi, un carabiniere del napoletano di nome Dino, si focalizzò la mia attenzione per aver trovato, nell'auto di lei, degli scritti di lui, che enfatizzavano la sua sensualità.
Scoprii che Dino era più giovane di lei di circa vent'anni e che si incontravano in un b&b a vietri sul mare o a cava dei tirreni.
Pur non volendo esser di parte, va detto che mia moglie è una gran bella femmina, con tutte le curve al posto giusto e, quindi, abbastanza concupiscente
Questo Dino sembrava aver perso la testa per lei e, quindi, come darle torto se, prima della senescenza, avesse deciso di godersi un po' la vita?
Scoperto il b&b dove si davano appuntamento e, dopo aver adeguatamente foraggiato il proprietario, riuscii ad accaparrarmi la camera confinante con la loro.
Che dire?! Secondo voi, esiste film porno più eccitante di quello in cui è protagonista vostra moglie con l'amante? Non potete immaginare quanto sia di gran lunga più stimolante udire la propria moglie godere tra le braccia dell'altro, più giovane, che la chiavava come un martello pneumatico. Non c'erano posizioni o penetrazioni che potessero bastarle; era un continuo sbattere di corpi inchiavardati ed un continuo mugolio di entrambi, alternato da un turpiloquio suggerito da esplicite situazioni:
"Tieni, troia, fatti fottere questo culo che mi fa impazzire" oppure "Dai, puttana, fammi una spagnola con queste "zizze" pazzesche, che ti ritrovi!" o, ancora: "Lo senti come ti chiavo la fica? Quel cornuto di tuo marito è capace di scoparti così?"
Cui lei rispondeva: "Sì, sì, rompimi il culo con questo tuo grosso cazzo.
Ieri mio marito avrebbe voluto mettermelo proprio lì, ma gliel'ho negato, ricordandogli che il dolore che ne ricevevo, mi inibiva il piacere. In realtà, non volevo si accorgesse quanto me lo avevi aperto, dilatato, per tutte le volte che me lo avevi messo dentro".
Questa storia con Dino, andò avanti per parecchio tempo e fu lui a suggerirle di iscriversi su A69, in modo da poter conoscere e chattare con altre persone.
Avendola seguita nei suoi movimenti, scoprii il suo nickname e potei seguire passe passo anche le sue chat. Insomma, da che sembrava una santarellina tutta casa e chiesa, divenne una grande chiavatrice.
Attraverso Internet, conobbe un militare di stanza a Pescara e si incontravano in un b&b a metà strada, a Benevento, poi fu la volta di quello di Mirabella Eclano, di cui al precedente racconto. Infine intrecciò una relazione con il macellaio, ma furono sgamati dalla moglie di lui e così, per non farsi sputtanare, smise.
La mia dolce mogliettina, almeno per quanto mi consta, deve aver scopato con non meno di cinque maschi diversi. Certamente pochi rispetto a quanto apprendo da altri utenti del sito, ma, per me, sono state tante "corna" davvero gradite, perché è lusinghiero sapere che la moglie intrighi altri maschi e solo tu ne hai la sostanziale disponibilità tutte le volte che ne hai voglia.